Genova. E’ stata presentata stamattina l’istanza di dissequestro per iniziare di nuovo l’attività. Questo l’ultimo capitolo relativa alla discarica di Rio Marsiglia, che potrebbe riaprire a giorni. Venerdì scorso c’è stato un sopralluogo congiunto di Arpal, Provincia di Genova e Presidente del Consorzio. 

“Noi abbiamo fatto di tutto ed anche di più, adesso speriamo di avere una risposta dal Pm e di riaprire quanto prima”, ha detto difatti il Sindaco di Uscio, nonché Presidente del Consorzio Rio Marsiglia, Massimiliano Bisso. Ricordiamo che era stato indagato per la violazione della legge ambientale, e la magistratura aveva posto i sigilli alla discarica, lo scorso luglio, dove confluiscono i rifiuti solidi urbani di 17 Comuni, per la maggior parte della Fontanabuona, unitamente a Sori, Bogliasco, Bargagli. Tutto è nato dal fatto che un sopralluogo avrebbe fatto emergere problemi relativi alla gestione del biogas e così la Procura aveva richiesto un compattatore di rifiuti solidi urbani per consentire, temporaneamente, il trasporto a Scarpino. Bisso, aveva poi spiegato che erano già in corso operazioni per mettere in regola la discarica.