| Condanne per rapina in banca a Rapallo e incidente mortale in Fontanabuona |
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| Mercoledì 05 Ottobre 2011 18:12 |
 Si chiude con tre patteggiamenti, per un totale di 8 anni e 8 mesi di reclusione, la rapina della filiale di Rapallo alla banca Unicredit dello scorso 27 maggio. Ha patteggiato quattro anni il 22enne napoletano che aveva fatto irruzione nell’istituto di credito, di corso Matteotti, scappando con 1.200 euro. Durante la fuga, però, era stato raggiunto da un carabiniere fuori servizio e da alcuni dipendenti della banca e arrestato. Nel giro di un giorno, l’indagine dei carabinieri è risalita ai due complici, un uomo e la sua convivente, entrambi rapallesi, che hanno patteggiato, rispettivamente, due anni e otto mesi e due anni di carcere. La donna è a piede libero, l’uomo ai domiciliari. I patteggiamenti si sono conclusi, questa mattina, davanti al giudice per l’udienza preliminare Fabrizio Garofalo. Si chiude con un accordo tra accusa e difesa, prima di andare a dibattimento, anche il processo a carico di un 25enne, dipendente di una ditta edile della Spezia. Con una manovra ad U, al volante del furgone azienda,le, lungo la provinciale 225 della Fontanabuona, all’altezza di Maggi, aveva provocato il terribile urto con lo scoooter guidato da Paolo Fausto, 40enne imprenditore nel settore dell’ardesia, chiavarese ormai residente a Cicagna, che nello scontro, nell’estate 2010, perdette la vita. L’autista ha patteggiato per omicidio colposo una condanna a dieci mesi e venti giorni di reclusione, con pena sospesa. Il risarcimento alla famiglia era giunto dall’assicurazione. |