Si parla spesso dei disagi da vacanza: alberghi fatiscenti, prenotazioni in case che si scoprono non ancora realizzate, guide impreparate, disavventure nei percorsi. Può capitare, però, anche, che disservizi e imprevisti inizino già prima di partire. Certo, in questo caso, era abbastanza facile capirne l’origine.

 Fatto sta, che diversi chiavaresi hanno segnalato ai carabinieri di non aver trovato, a Roma, la prenotazione alberghiera effettuata. I militari, oggi, hanno denunciato, dopo tutti gli accertamenti del caso, un uomo di 54 anni, romano. Questi faceva da intermediario per una agenzia di viaggi del centro di Chiavari, alla quale si rapportavano i clienti locali. Con il tramite di essa, l’intermediario aveva incassato, tra maggio e giugno scorsi, la discreta somma di quattromila euro, ovviamente destinati a prenotazioni alberghiere che, poi, non sono mai state presentate. A carico dell’uomo, titolare di impresa individuale, è scattata, pertanto, l’accusa di truffa, in base alla quale è arrivata la denuncia odierna.