Lavagna. No alla diga Perfigli-Vassallo, come preannunciato nei giorni scorsi, il prossimo venerdì 22 maggio alle ore 20.30 si terrà una fiaccolata. Intanto il ricorso, è stato depositato questa mattina dall’avvocato Daniele Granara, con circa 300 ricorrenti. E venerdì prossimo il legale ne consegnerà copia ai cittadini firmatari, a seguire, come detto, si terrà la fiaccolata. 

Come spiega il portavoce del Comitato Giù le Mani dal Fiume Entella, Giovanni Melandri, il ritrovo è presso la Sala Rocca di Lavagna dove partirà un corteo con fiaccolata contro i progetti di difese spondali, muraglioni, lungo la piana dell’Entella. La fiaccolata seguirà il tragitto corso Buenos Aires, Ponte della Libertà, corso Dante, per raggiungere piazza Roma. A Chiavari ci sarà anche un gazebo informativo su tale iniziativa. Ma la data di venerdì prossimo nell’agenda lavagnese vede anche la convocazione del consiglio comunale, che si riunirà alle ore 17.30. Ed in discussione tra le altre pratiche, anche questo tema, attraverso le mozioni presentate dal gruppo 100% Lavagna. Il consigliere Giorgi chiede informazioni sulla proposta alla variante al Piano Regolatore Generale, e nuovo PUC, nella zona agricola per la Piana dell’Entella, e poi sull’adesione dei Comuni interessati all’ipotesi di depuratore comprensoriale di vallata.