Genova. Pensioni, c’è attesa da parte delle segreterie SPI-CGIL, FNP-CISL, UILP-UIL Tigullio e Golfo Paradiso, per l’incontro di giovedì con il Ministro Poletti. “In un momento di particolare tensione vissuto dai pensionati di questo paese, il sindacato unitario, dovrà essere determinato nel richiedere al Governo risposte rassicuranti  per quei 10 milioni di cittadini che vivono con un assegno sotto i 1.500 euro al mese, altri 6,5 milioni con una rendita da pensione sotto i 1.000 euro e per altre circa 2 milioni di persone che non superano nemmeno la soglia dei 500 euro”, ricorda Remo Tamburini, Spi Cgil. 

“Bisogna dare loro delle risposte, trovare soluzioni credibili, a partire dalla prossima legge di stabilità, per garantire a questi milioni di pensionati e anzianei, un’adeguata rivalutazione delle pensioni il cui potere d’acquisto, in questi anni di crisi è stato fortemente penalizzato”. I sindacati puntano a riformare la legge Fornero, “che in questi anni ha allungato a dismisura la possibilità di andare in pensione, colpendo  centinaia di lavoratori, lasciati senza lavoro e senza poter andare in pensione, creando in alcuni casi dei veri e propri drammi famigliari”, prosegue Tamburini. SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP-UIL invitano pertanto gli iscritti e il quadro dirigente ad essere numerosi al presidio che si terrà davanti alla Prefettura di Genova giovedì, a partire dalle ore 9.30.