Genova. “Abbiamo mantenuto l’impegno preso in consiglio regionale e abbiamo introdotto un nuovo treno sulla linea Genova-Sestri Levante per andare incontro alle richieste dei pendolari che dal ponente genovese devono raggiungere, in uscita dal lavoro, le località del Tigullio”. Lo ha detto l’assessore regionale ai trasporti Giovanni Berrino, annunciando oggi una novità importante e molto richiesta dai lavoratori che entrerà in vigore da domenica 14 febbraio. 

“La soluzione individuata è il frutto di un approfondimento con i tecnici di Reti ferroviarie Italiane e Trenitalia, e del dialogo con il territorio”. La nuova programmazione prevede un nuovo convoglio con partenza da Genova Principe alle 17.35 ed arrivo a Brignole alle 17.41; partenza alle 17.44 con arrivo a Sestri Levante alle 18.35, con fermate a Nervi, Recco, Rapallo e Chiavari. “Questa soluzione consente ai tanti pendolari del Tigullio e del Golfo Paradiso che lavorano nella zona di Sestri Ponente”, aggiunge Berrino, “di poter avere una coincidenza veloce da Principe che li riporti a casa ogni sera”. Il nuovo treno, infatti, permette agli utenti di prendere a Sestri Ponente il regionale 21.061 delle 17.10, a Genova Brignole alle ore 17.33, e di interscambiare con il nuovo servizio nelle stazioni di Principe o di Brignole. Ma sul tema del trasporto ferroviario, interviene anche l’’Associazione “L’Altra Idea” per protestare e critica la “politica del trasporto ferroviario condotta dalla Regione e da Trenitalia circa gli orari e la soppressione di ben 14 regionali veloci che dal mese di febbraio diventeranno 15 nella stazione di Santa Margherita Ligure”, spiega l’associazione, che aggiunge: “I comuni di Santa Margherita Ligure e Portofino dovrebbero farsi rispettare di più verso decisioni prese dall’alto che penalizzano i pendolari e letteralmente tagliano fuori una stazione ferroviaria di importanza turistica primaria. Non è la prima volta che accade, ma il trasporto ferroviario è vitale per una cittadina turistica”.