Da ieri, il territorio del Tigullio si può ritenere più sicuro. Alle piazzole già esistenti dove può calarsi l’elicottero, ovvero Monleone di Cicagna, Farfanosa di Rezzoaglio, l’area prossima al casello autostradale di Sestri Levante, più il porto di Chiavari

 (però con le problematiche attuali legate ai lavori in corso) si è aggiunta la piazzola di San Salvatore di Cogorno, nell’area ex Italgas. “Come amministrazione, avevamo preso l’impegno a realizzare quest’opera – spiega Tonino Vaccarezza, assessore con delega alla Protezione civile -. Per fortuna, abbiamo trovato questa area, dove già era presente la banchina per la cisterna del gas, ed i costi di realizzazione si sono ridotti, davvero, al minimo”. Adesso, sarà utilizzata per far atterrare l’elicottero dei vigili del fuoco per soccorso sanitario, ma anche, all’occorrenza, come punto di accumulo per tende o altro materiale di protezione civile: tutto questo, non nelle giornate di allerta 2, perché l’area è in zona rossa. “Si tratta di un sito temporaneo – spiega ancora Vaccarezza – perché il progetto di viale Kasman, quando verrà attuato, prevede anche una piazzola per l’elisoccorso vicino al distaccamento dei vigili del fuoco”. La piazzola, ieri, è stata benedetta dal vescovo, monsignor Alberto Tanasini, e nell’occasione sono stati inaugurati anche tre nuovi mezzi della Croce rossa di Cogorno, di cui uno destinato alla protezione civile.