Rapallo. Ancora una truffa ai danni di una persona anziana. I fatti risalgono allo scorso giugno quando una donna di Rapallo è stata avvicinata per strada da una macchina a bordo della quale c’era un 40enne, che si è spacciato per un amico del genero, e le ha comunicato che doveva consegnarle un regalo per la figlia e che doveva pagare quattromila euro. 

L’anziana ha spiegato di poter prelevare solo mille e così è scatta l’intervento di un complice che l’ha contattata fingendosi il genero e convincendola ad anticipare intanto la cifra. Solo dopo avere prelevato al bancomat la signora si è resa conto di essere stata vittima della cosiddetta truffa dei “pacchi napoletani”, poiché all’interno della scatola ha trovato solamente una tastiera di un computer. La squadra mobile investigativa del Commissariato di Rapallo ieri ha dato esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il tribunale di Chiavari, nei confronti del truffatore, Gennaro Mosca. Gli agenti sono riusciti a ricostruire i fatti visionando i filmati delle telecamere posizionate in città, risalendo al percorso indicato dall’anziana, riscontrando che l’auto sulla quale era salita, era sempre seguita a breve distanza da un’altra macchina. Questo è stato un dettaglio importante,  il mezzo condotto dal truffatore era intestato ad un noto favoreggiatore, mentre l’altra era della madre. Una nota conclusiva della questura: per raggiungere la dimora del truffatore ed arrestarlo, la polizia ha dovuto superare diversi varchi protetti da cancellate e portoni serrati con lucchetti; all’interno l’abitazione era arredata con mobili e suppellettili di lusso.