Tunnel sì ma non solo. E’ questo il messaggio che esce dall’incontro di oggi, in Regione, dedicato alla viabilità tra Rapallo e Santa Margherita, presenti i sindaci Costa e De Marchi, il vice sindaco di Portofino Matteo Viacava

, diversi assessori e tecnici, l’assessore regionale Raffaella Paita. Le parti si sono lasciate con un impegno a lungo termine e con uno ritenuto, invece, da concludersi più velocemente. La soluzione a lungo termine ai problemi di traffico sulla direttrice tra le due città dovrebbe essere il tunnel, con tutti d’accordo nel ragionare sull’uscita a Punta Pedale e nel predisporre una nuova progettazione in questo senso. Nel mentre, però, via libera anche ad “approfondimenti che possano dare risposte di " sistema " su temi  che a Rapallo sono storici ma che mai hanno trovato attuazione: il parcheggio d'interscambio al Poggiolino, la possibile strada sopra al Golf con collegamento diretto tra il casello e via Milano, l’abbassamento dei sottopassi di Via Amendola e Via Rosselli per consentire il transito dei mezzi pesanti in questa potenziale direttrice di collegamento diretto tra casello autostradale e Santa Margherita. “Un intento condiviso con grande entusiasmo e partecipazione – fa sapere l’assessore rapallese Paolo Iantorno, che riferisce - A breve coi sarà un nuovo incontro tra le amministrazioni comunali e a seguire sopralluoghi diretti con l'assessore Paita coadivuata dal soggetto tecnico”. Nel pacchetto, anche le valutazioni sul possibile inserimento di mobilità alternativa. Spiega Paita: “Vaglieremo le soluzioni in maniera coordinata con il sostegno degli uffici  e della  società Infrastrutture Liguria  per arrivare a una fluidificazione del traffico nel comprensorio, anche attraverso azioni intermodali  riguardanti anche l’uso della bicicletta, del treno, dei bus, del trasporto marittimo.