Santa Margherita Ligure. 15 militari, 36 controlli nelle pescherie, nelle società di import-export, depositi di prodotti ittici, ipermercati, centri commerciali e ristoranti. 2 violazioni in materia di rintracciabilità e sanzioni complessive pari a 12 mila euro. E’ il risultato dell’operazione denominata “October Fish 2013”, effettuata dalla Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure, nell’ambito dei controlli predisposti dalla Direzione Marittima della Liguria, con la Capitaneria di Genova, e che hanno interessato non solo la nostra regione ma anche Lombardia, Piemonte, e parte dell’Emilia Romagna.

L’obiettivo è stato quello di intensificare la vigilanza sulla pesca marittima e l’intera filiera commerciale. I controlli sono stati fatti via mare ed anche via terra ed i provvedimenti amministrativi riscontrati per pubblicità ingannevole circa la rintracciabilità del prodotto, hanno interessato due ristoratori operanti nel Tigullio, secondo quanto riferisce la Capitaneria. Le ispezioni proseguiranno per garantire il rispetto della normativa, la tutela dei consumatori, delle risorse ittiche ed il rispetto della biodiversità marina.