Genova. Riunione tra la Provincia ed i 62 Comuni non azionisti, per discutere del piano aziendale di Atp. Il sindaco di Casarza Ligure, Claudio Muzio, riferisce che il commissario straordinario, Piero Fossati, ha battuto cassa chiedendo un aumento della quota pagata dai Comuni in percentuale compresa tra il 15 e il 25% di quanto versato ad oggi.

Muzio ha chiesto spiegazioni in merito ad una variazione di bilancio approvata dal Consiglio di Palazzo Spinola con delibera del 2011, che prevedeva un maggiore introito nel triennio fino al 2014, pari a 22 milioni di euro, di cui 5, da destinare al sostegno di Atp. Questa cifra scaturiva dalla decisione di aumentare del 3.5% la quota sull’assicurazione RC Auto di competenza della Provincia. E il primo cittadino di Casarza Ligure aggiunge: “Oggi si chiedono ulteriori sacrifici ai lavoratori ed ai Comuni, quindi ai cittadini; conscio dell’importanza che riveste il servizio di trasporto pubblico locale ribadisco che il Comune da me rappresentato certamente farà la sua parte, credo però che su questa vicenda sia necessario un attento approfondimento da parte di tutti i soggetti coinvolti, prima di chiedere ulteriori fondi a chi ha già dato ampiamente il proprio contributi.” Il commissario straordinario della Provincia Piero Fossati, ha tenuto a precisare che oggi ha esposto i fatti, così come sono al momento e dice: “I Comuni da un lato si sono lamentati, è vero, ma dall’altro hanno anche dichiarato disponibilità e comprensione, cerando di capire che cosa è possibile fare per compartecipare”. E’ stato proposto l’aumento del 10% di contributo rispetto all’attuale, e ci siamo lasciati, aggiunge Fossati, che appena l’azienda avrà il piano definitivo, informeremo subito tutti i Comuni sui relativi importi, crediti e debiti, e ci sarà un passaggio in consiglio provinciale.