Tigullio. Almeno fino a venerdì la strada Aurelia resta chiusa, all’altezza di Zoagli, per permettere gli interventi di messa in sicurezza, dopo l’imponente frana che la notte tra sabato e domenica si è abbattuta all’altezza dell’hotel Le Palme, lungo il rettilineo che conduce a Rapallo. E dunque il centro abitato è raggiungibile solo da Chiavari. Situazione critica anche in valle Sturla, con la frana che ha interessato il territorio di Mezzanego.

Il maltempo dellìultimo week end festivo ha interessato costa ed entroterra, mettendo a dura prova ancora una volta, il nostro comprensorio. Panico per la piena dell’Entella, con il fiume fuoriuscito sabato pomeriggio scorso. A tal proposito Giorgio Getto Viarengo, “ProGetto Chiavari” ha scritto al sindaco, Roberto Levaggi, e in sostanza dice: “Se le risorse ci saranno occorre spenderle per mettere in sicurezza il territorio con progetti seri e credibili, non certo con la demolizione del ponte della Libertà tra Chiavari e Lavagna, e basta con la tiritera della ricostruzione del ponte di Carasco, se è  utile e funzionale lo si ricostruisca in pochi giorni". Anche Umberto Righi, Fima Chiavari, interviene sulla situazione del fiume Entella e spiega: “Vi sono leggi che impediscono l’asportazione della ghiaia ma a fronte di pericoli reali, occorre pensare ad una operazione del genere, alla foce, basta volerlo fare politicamente". Ed intanto il Comitato Salviamo la Fontanabuona è preoccupato circa lo stato di mantenimento della strada intercomunale di via Gazzo e Loreto, tra Carasco e Leivi, ed ha scritto ad Italgas. Un appello altresì al Governo centrale, per la grave erosione del torrente Lavagna in prossimità di Pian dei Cunei nel comune di San Colombano Certenoli.