Rapallo. “Le porte sono aperte a qualunque soluzione, grazie Rapallo, cittadini meditate”. Si esprimeva così, ieri sera ai nostri microfoni, Giorgio Costa, dopo che la mattina i consiglieri di minoranza ed un gruppo di maggioranza, hanno firmato le dimissioni facendo cadere la giunta. Ed il giorno dopo, sono in corso riunioni e nuove mosse politiche in vista delle imminenti elezioni, visto che Rapallo andrà al voto il 25 maggio insieme ad altri Comuni del Tigullio. E mentre stasera è in programma una riunione urgente del direttivo del Pd, stamattina interviene anche il Meetup Amici di Beppe Grillo Rapallo e Zoagli: 

“Esprimiamo solidarietà all’uomo Giorgio Costa, tradito da persone delle quali evidentemente si fidava non poco. Bisogna ammettere che, comunque, quando si tenta un’impresa così ardua come amministrare una città attraverso una coalizione dove spesso i fini non sono così simili come dovrebbero, queste situazioni sono ben immaginabili”, scrivono i componenti del gruppo. “A pagarne lo scotto sono purtroppo sempre i cittadini, che subiranno nei prossimi mesi il danno dell’immobilismo sulle opere necessarie alla città, e il danno economico delle elezioni anticipate. Il Movimento 5 Stelle sarà presente alla prossima tornata elettorale per portare a Rapallo le idee e le persone nuove che la città merita”. Sulla caduta dell’amministrazione interviene anche l’associazione “Articolo Uno”, che si dice indignata per il comportamento dei consiglieri dimissionari, “i quali hanno scelto di sottrarsi al dibattito in aula preferendo lo studio di un notaio, in comune accordo fra loro per far cadere la giunta di Rapallo”.