Andrea Pavarani candidato consigliere della lista “Movimento per Lavagna” che sostiene la candidatura di Pino Sanguineti, si è fatto immortalare mentre compie il saluto romano a Predappio in occasione del tributo reso a Benito Mussolini nel 69° anniversario della fucilazione del 28 aprile scorso. Sullo striscione esposto da Pavarani con altre persone, campeggiava la scritta “Cuore nero” e lo stemma dell’Arenelle, squadra di calcio che milita in Terza categoria, sormontato da un’aquila romana con il fascio littorio. Una “goliardata” che a Pavarani è costata l’espulsione dalla lista “Movimento per Lavagna”. La società prende le distanze sull’accaduto a seguito di una riunione di ieri sera.

 “ I colori solari della Polisportiva Arenelle sono giallo, blue e verde e che di conseguenza gli abbigliamenti sportivi, di gioco e tempo libero, recanti il solo scudetto della società, dovranno contenere questi colori e nessun altro simbolo che quello della Polisportiva come da statuto – afferma il presidente Uilli Devincenzi – i vessilli, le bandiere ed eventuali striscioni dovranno contenere il solo scudetto della Polisportiva e i colori sociali, si è quindi rimosso nelle pagine dei social network altre bandiere che possono dare adito ad ideologie politiche personale. L’attività dell’Arenelle, oltre che sportiva, vedi calcio e pallavolo, continua come nel passato ad occuparsi di manifestazioni estive, aggregazione di giovani, campi estivi e beneficenza a favore di enti e persone singole in difficoltà. Saranno controllati gli indumenti da gara e da allenamento ed eliminati quelli che conterranno altri simboli che non siano lo scudetto della Polisportiva o eventuali sponsor. Ricordiamo a tutti i soci, tesserati, tifosi, simpatizzanti che la Polisportiva Arenelle è apolitica – conclude Devincenzi - lo deve rimanere e chi da oggi in poi avrà un comportamento diverso, verrà gioco forza allontanato.