Sestri Levante. CGIL, CISL, UIL confederali e pensionati e l’amministrazione di Sestri Levante hanno siglato il “Protocollo per la contrattazione sociale con i Comuni”. Il documento parte dalla volontà della amministrazione di confrontarsi periodicamente con i sindacati sul tema della difesa condivisa della fasce sociali più deboli, 

e comunque più in generale sui vari aspetti delle competenze comunali o pluricomunali come la scuola, l’abitato, lo sviluppo economico del territorio e quindi la difesa e lo sviluppo dell’ occupazione. Le parti hanno così discusso della nuova fiscalità comunale derivante dall’istituzione da parte del Governo della IUC, l’ Imposta Unica Comunale che comprende IMU e TASI, per le abitazioni e gli immobili ad uso produttivo dal punto di vista patrimoniale, e la TARI, che sostituisce la TARES, la tassa sui rifiuti. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto nel percorso di sperimentazione un altro incontro entro il mese di giugno, proponendo intanto l’ipotesi di una certificazione ISEE istantanea, ovvero la possibilità per un lavoratore che nel corso dell’anno vede calare il proprio reddito a causa di cassa integrazione o altre possibili riduzioni della retribuzione a causa della crisi, di poter autocertificare il nuovo reddito ridotto per poter accedere agli sconti previsti. Infine il sindacato ha proposto la disponibilità a tavoli di confronti condivisi con altre amministrazioni del Tigullio e Golfo Paradiso.