Santa Margherita Ligure. Per cercare di risolvere i problemi alla rete fognaria di Santa Margherita, il sindaco Paolo Donadoni prende nuovamente carta e penna e scrive al gestore IdroTigullio, e all’Ambito Territoriale Ottimale di Genova. L’oggetto della missiva, questa volta, è la richiesta di chiarimenti in merito a una serie d’interventi che IdroTigullio avrebbe dovuto compiere e che al momento non risultano avviati. 

Si tratta della sistemazione delle fognature delle acque bianche e nere della zona portuale, la cui particolare conformazione agevola sversamenti in mare nei pressi di piazzale Cagni; la presentazione di un progetto per il rifacimento, con la creazione di un’unica stazione, delle due stazioni di sollevamento attualmente situate nei pressi dell’area ex Spertini e nei pressi dell’ingresso del porto; la sostituzione delle tubazioni in pressione dal nuovo impianto di sollevamento al depuratore di punta Pedale. Tali interventi, poiché i problemi nella zona portuale sono noti da tempo, erano stati pattuiti da IdroTigullio con la precedente amministrazione, in una riunione dello scorso dicembre e si sarebbero dovuti compiere entro Pasqua di quest’anno.