Tigullio. Ora il maltempo è divenuto una costante ed a lamentarsi non sono più solo i balneari ma per effetto domino sono piovute disdette per gli alberghi, campeggi, bed and breakfast insomma la situazione che a luglio sembrava rimediabile in questo pazzo agosto le speranze sono ormai finite nel dimenticatoio.Che fare? Unica possibilità suggerita dalle categorie è quella che i politici invece di discutere su emendamenti che non interessano a nessuno si concentrino sulla necessità di far saltare i terribili studi di settore." 

Il calo delle presenze e degli arrivi è evidente- dice un albergatore di Sestri Levante, avevamo buone prenotazioni ma come non capire chi preferisce anticipare la partenza? Quando si sceglie la vacanza al mare ci sta la gita alle 5 terre o a Portofino in battello, o a Genova nel porto dove oltre all'acquario sta andando forte la visita via mare alla carcassa della Concordia, ma in linea di massima senza sole e mare in pochi giorni si esauriscono pazienza e voglia di vacanza" Dove sta il problema finanziario? Nel fatto che un albergo medio che in stagione ha sette o otto persone assunte in regola deve dichiarare cifre enormi di incassi anche se gli stessi è dimostrato che non ci siano e cosi vale per tutte le altre strutture , stabilimenti balneari compresi. Basterebbe - dicono gli interessati un decreto che per quest'anno consentisse alcune deroghe agli studi di settore altrimenti ci ritroveremo il prossimo anno ad avere migliaia di verifiche fiscali per dichiarazioni non conformi ai parametri imposti.Un quadro non idilliaco dove la sola ristorazione sembra riuscire a salvarsi anche se solo sul sabato e domenica " I prezzi -dicono sono gli stessi di cinque anni fa ed anzi in alcuni menu - spiegano gli interessati- le offerte sono di gran lunga inferiori al passato, ed a Rapallo come a Chiavari Lavagna e Sestri Levante attraverso i Civ si sta cercando di incrementare la cena all'aperto in strada per far capire anche a coloro che non vanno volentieri al ristorante che i prezzi sono buoni.